Tema di questa edizione, organizzata in collaborazione con il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, è il tema di Expo 2025 “Designing Future Society for our Lives”, tema che mira a guidare la compartecipazione della comunità internazionale nella progettazione di una società sostenibile che supporti le idee degli individui su come vogliono vivere.

“Qual è lo stile di vita felice?” è la domanda a cui Expo prova a dare risposta: la vita non solo per gli esseri umani ma anche in un senso più ampio per le creazioni e la natura che circondano l’uomo.

Il tema generale si elabora poi in 3 sotto-temi:

• Saving Lives: vale a dire proteggere e salvare le vite degli individui. Questo sottotema può essere associato, ad esempio, a contromisure contro le malattie infettive attraverso il miglioramento della salute pubblica, garantendo la sicurezza attraverso iniziative di preparazione alle catastrofi e riduzione del rischio di catastrofi e una coesistenza armoniosa con la natura.
• Empowering lives: nel senso di arricchire le vite degli individui e espandere il loro potenziale. Gli argomenti correlati a questo possono includere, ad esempio, l’istruzione a distanza di alta qualità attraverso l’uso delle TIC; l’estensione di una durata di vita sana attraverso un adeguato esercizio fisico e dieta; e la massimizzazione del potenziale umano attraverso l’uso dell’IA e della robotica.
• Connecting lives: le vite individuali che si connettono per costruire comunità e arricchire la società. Questo sottotema può riguardare argomenti quali, ad esempio, il potere del partenariato e della co-creazione, le comunicazioni avanzate rese possibili dalle ICT e la progettazione di una società basata sui dati.

La candidatura al Premio è aperta a prodotti, sistemi di prodotti, servizi ed eventi effettivamente realizzati e messi a disposizione del mercato solo nei Paesi che partecipano a Expo 2025 Osaka, che possono essere consultati al seguente link messo a disposizione dagli organizzatori:

https://www.mofa.go.jp/ecm/ec/page22e_000942.html.

I prodotti devono rientrare nel tema generale (“Designing Future Society for our Lives”) e nei sottotemi di Expo ed essere stati messi in commercio nel periodo di tempo compreso tra il 1 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2024.

Le categorie nelle quali i prodotti si possono candidare sono le seguenti:

1. Design per l’abitare: arredi e complementi per la casa, sanitari e accessori per il bagno, arredi e accessori per la cucina, elettrodomestici e elettronica per la casa, sistemi di controllo domotico, arredi per esterni e per il giardino, attrezzature per il verde, arredo urbano, materiali e superfici, sistemi di condizionamento e riscaldamento.
2. Design per l’illuminazione: apparecchi di illuminazione per interno ed esterno pubblici o privati, sistemi illuminotecnici, illuminazione monumentale e stradale.
3. Design per la mobilità: mezzi individuali e collettivi per la mobilità aerea, nautica, stradale; biciclette e accessori per la bicicletta, automobili e motociclette, camper e autocaravan, imbarcazioni, treni e aeroplani, mobilità alternativa, sicurezza stradale e accessori per la mobilità.
4. Design per il lavoro: arredi e complementi per il lavoro e per l’ufficio, elettrodomestici professionali, mezzi di trasporto per il lavoro e veicoli commerciali, macchine e componenti per l’industria, software, strumenti e attrezzi per il lavoro, arredi e attrezzature per comunità, strumenti e attrezzature medicali e sanitarie.
5. Design per la persona: abbigliamento, attrezzature per lo sport, il benessere e l’igiene personale, telefonia mobile, palmari, lettori MP3, elettronica per la persona, giochi e articoli per l’infanzia, protesi e attrezzature mediche ad uso privato, gioielli.
6. Food Design: comunicazione, packaging, servizi, luoghi legati alla vendita e al consumo di prodotti edibili, oggetti e strumenti per la preparazione e l’uso alimentare, cibi e pietanze.
7. Design dei servizi e per il sociale: progetti di iniziativa pubblica e privata per il miglioramento del rapporto cittadino-utente/istituzioni/servizi, sistemi di condivisione, accoglienza, partecipazione, per lo sviluppo di un’economia sostenibile per le comunità, progetti che mirino a modificare i comportamenti e le strategie per un maggiore coinvolgimento sociale.
8. Design per la comunicazione: campagne sociali, corporate identity, grafica editoriale, information design, packaging, type design, videografica, web design e multimedia.

La partecipazione al ADI Compasso d’Oro International Award è aperta a designer e aziende dei differenti Paesi partecipanti a Expo 2025. I prodotti candidati devono essere effettivamente messi in commercio nel periodo indicato al punto 2.

Le candidature potranno essere fatte tramite la compilazione di un’apposita scheda online.

La scheda di partecipazione digitale, disponibile al sito www.compassodorointernational.com, è predisposta per la candidatura e presentazione del prodotto/servizio e prevede l’obbligo di presentazione di foto, descrizione e upload di un video sintetico (anche girato con smart-phone) di illustrazione del prodotto/servizio in lingua inglese della durata massima di 60 secondi. Le caratteristiche dei materiali sopra elencati sono chiarite nella scheda di candidatura online.

L’invio della candidatura per la partecipazione al Premio ADI Compasso d’Oro International Award 2025 dovrà essere effettuato dal 16 settembre 2024 al 10 marzo 2025. ADI si riserva la possibilità di prorogare i termini temporali entro cui candidare i prodotti.

Per partecipare al Compasso d’Oro International Award occorre corrispondere la somma di 1.000,00 € per ogni prodotto candidato, da pagare al termine della compilazione della scheda di candidatura direttamente dal sito. Una volta effettuato il pagamento, la scheda non potrà più essere modificata e tutti i dati inseriti saranno considerati utilizzabili e pubblicabili ai fini del Premio.

La selezione e la valutazione dei prodotti/servizi candidati avverranno in due fasi:

a. Una prima fase sarà un’analisi di pertinenza al tema che sarà effettuata dal Consiglio Direttivo ADI: passeranno questa fase solo i prodotti/servizi che saranno attinenti al tema del premio e ai requisiti di ammissione. In funzione della quantità e specificità delle candidature pervenute, il Consiglio Direttivo ADI si riserva di istituire una commissione di preselezione tematica.

Al termine di questa fase tutti i progetti partecipanti riceveranno pronta comunicazione sull’esito.

b. La seconda fase sarà la valutazione finale della Giuria del Compasso d’Oro International Award, di cui al successivo punto 6.

Tra i beni/servizi che avranno passato la prima fase di analisi la Giuria individua:

• 20 (venti) Premi Compasso d’Oro per i candidati giudicati di assoluta eccellenza.
• Fino a 50 (fino a cinquanta) Menzioni d’Onore del Compasso d’Oro per i candidati giudicati eccellenti nell’ambito del tema e delle categorie individuate ai punti 1 e 2.

I beni premiati verranno catalogati per la tutela da Fondazione ADI in collaborazione con gli enti pubblici di riferimento (Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza Regionale) ed entreranno a far parte permanentemente del patrimonio della Collezione Storica del Compasso d’Oro ADI.

Per i prodotti segnalati con Menzione d’Onore l’azienda produttrice si impegnerà con ADI per la conservazione, a propria cura e onere, del prodotto che sarà messo a disposizione di ADI per eventuali mostre che ne richiederanno la presenza.

La Giuria del Premio è internazionale ed è composta da 5 membri prescelti e nominati dal Consiglio Direttivo ADI tra qualificate personalità Italiane e internazionali, per rappresentare, oltre al design, le competenze complementari relative alle categorie individuate.

I membri della giuria non possono avere prodotti/servizi candidati al Premio o essere coinvolti personalmente o professionalmente con aziende o designer partecipanti al Premio.

Il presidente della Giuria viene eletto in seno alla Giuria stessa all’atto della sua prima riunione. Ogni membro della Giuria ha diritto a un voto. In caso di parità, il voto del Presidente di Giuria vale il doppio.

La Giuria assegnerà insindacabilmente i Premi a quei progetti che abbiano riscosso il voto favorevole della maggioranza dei giurati.

La Giuria potrà consultare gli esperti – senza diritto di voto – designati dall’ADI in merito a specifici temi tecnologici, ambientali, normativi, economici; su temi giuridici la Giuria potrà richiedere l’intervento di un esperto designato dal presidente del Giurì del design.

La Giuria dovrà:

• valutare i premi secondo i criteri di giudizio definiti dal presente Regolamento;
• redigere, per i soli beni premiati, le motivazioni del premio in relazione ai criteri di giudizio;
• redigere una relazione generale sulla selezione e sul settore analizzato.

Il giudizio della Giuria è insindacabile.

La Giuria (e ogni soggetto a conoscenza dei premi e delle segnalazioni conferiti) si impegna a mantenere il più assoluto riserbo fino alla cerimonia pubblica di conferimento del Premio Compasso d’Oro ADI International Award.

La cerimonia di premiazione si terrà a Osaka, Giappone, il 5 settembre 2025, nel Padiglione Italia all’interno di Expo. La data potrebbe subire cambiamenti nel caso di impegni imprevisti di ADI o del Padiglione Italia. In quella sede saranno esposti i prodotti premiati con Premio Compasso d’Oro.

ADI è unico responsabile della mostra e delle sue modalità espositive. Si riserva di valutare le modalità in funzione degli oggetti che saranno esposti.

Organizzazione e modalità di spedizione saranno valutate in funzione dei Paesi di appartenenza dei premiati e delle dimensioni dei prodotti.

10.1 Correttezza dei dati

I dati compilati a cura di chi ha presentato la candidatura sono da considerarsi utilizzabili a tutti gli effetti nella forma con cui sono stati inseriti, secondo le esigenze di comunicazione determinate da ADI in tutte pubblicazioni relative agli oggetti selezionati. I compilatori della scheda si assumono ogni responsabilità in ordine alla veridicità ed alla correttezza dei dati trasmessi, fermo restando che ogni e qualsiasi costo necessario per un’eventuale successiva correzione di tali dati rimarrà ad esclusivo carico dei soggetti interessati. Qualora ADI dovesse procedere alla correzione o all’eliminazione dei dati pubblicati in ragione di comprovate pretese di terzi, gli eventuali costi rimarranno ad esclusivo carico dei soggetti che avevano erroneamente fornito tali dati ad ADI.

10.2 Responsabilità per violazione di diritti di terzi

L’originalità e la titolarità dei prodotti, sistemi, servizi, studi o ricerche candidati sono attestate da chi presenta la candidatura e ADI precisa di non svolgere alcun tipo di verifica in ordine a quanto dichiarato.

Qualsiasi violazione di diritti di terzi, brevetti, marchi, diritti d’autore o altre privative rimane pertanto di esclusiva responsabilità dei dichiaranti, i quali si impegnano sin d’ora a tenere indenne e manlevare ADI da ogni conseguenza negativa, anche economica e/o di danno che ne dovesse derivare.

I partecipanti garantiscono inoltre che i prodotti, sistemi, servizi, studi o ricerche presentati non sono copia né modificazione di opere altrui; qualora un terzo fornisca la prova della non veridicità di tale garanzia, ADI si riserva il diritto di annullare l’attribuzione del Premio e di procedere all’immediata esclusione dei materiali di documentazione da ogni pubblicazione, precisando sin d’ora l’impossibilità di procedere ad una automatica ri-assegnazione dello stesso al reale titolare del bene candidato.

10.3 Utilizzo dei materiali di documentazione

Tutti i materiali inviati con la candidatura si intendono pubblicabili. ADI ha facoltà di utilizzarli, in tutto o in parte, nell’ambito dei lavori di selezione, di riprodurli in tutto o in parte nelle pubblicazioni e nei cataloghi relativi al Premio, sui siti web ADI, nelle comunicazioni ai media relative agli eventi connessi con la pubblicazione dei volumi e con le mostre del Premio Compasso d’Oro ADI.

Coloro che presentano le candidature consentono che tutti i materiali (testi e immagini) vengano liberamente adattati secondo le esigenze di comunicazione dei vari strumenti utilizzati, liberando e manlevando ADI da ogni responsabilità per l’eventuale violazione di diritti di terzi.